La carne d’asino è da più di un secolo protagonista della cucina di Calliano Monferrato. “Scoperta” alla fine del XIX secolo grazie al callianese Cesare De Maria che ebbe modo di assaggiarla in Toscana, al rientro la propose come ingrediente per la cucina locale. Ben presto divenne di largo consumo tra la popolazione meno abbiente, facendo nascere ricette a base di carne d’asino proposte sia in famiglia sia nei ristoranti del paese. In particolare gli agnolotti dalla sfoglia sottile, il cui ripieno a base di carne d’asino è stato inventato da Cuniberti Teodora, cuoca del “Ristorante della Pace” attivo fino agli anni ’60 del secolo scorso. Questa cultura gastronomica è il “brand” del paese, che rimanda a storia, valori ed immagini condivise. Proprio per celebrare questa identificazione, nel 1980 la Pro Loco ha ideato la “Sagra dell’Agnolotto d’asino”, momento promozionale della peculiarità gastronomica del paese; alla quale dal 1992 si è affiancata la “Sagra dello Stufato d’asino”. Gli appuntamenti si svolgono negli ultimi weekend di giugno e agosto e richiamano migliaia di visitatori, i quali, oltre a passare momenti allietati da buona musica, hanno la possibilità di degustare i due piatti iconici della cucina locale.
DOVE SI SVOLGE
Centro storico. Calliano Monferrato - Asti - Piemonte
DA VEDERE
Antico insediamento romano, Calliano Monferrato è un piccolo comune della provincia di Asti sul rilievo collinare che separa la valle Versa dalla valle Grana. È collocato sulla direttrice Asti-Casale Monferrato, dalle quali dista rispettivamente 14,5 e 27,5 km. In epoca altomedioevale fu un importante centro longobardo dotato di castello fortificato e numerose chiese. Divenne successivamente parte del Marchesato del Monferrato, importante centro di frontiera del confine con il Comune di Asti. Poi segue il succedersi delle dinastie regnanti: i Paleologi e dal 1536 i Gonzaga, fino al 1707, anno dell’assorbimento dello stesso nel Ducato di Savoia. Di queste vicende storiche restano numerose testimonianze in edifici e monumenti presenti nell’impianto urbanistico concentrico.
LA RICETTA
Agnolotti d’asino.
Per il ripieno: 1 kg di stufato d’asino macinato, 6 uova, 2 hg di parmigiano grattugiato, 1 hg di prosciutto macinato, una spolverata di noce moscata; per la pasta: 1 kg di farina, 7 uova intere + 3 tuorli, pochissimi cucchiai d’acqua. Tritare lo stufato e conservare a parte una modesta quantità con il suo liquido di cottura (servirà per condire gli agnolotti). Il restante stufato viene unito a formaggio grana, prosciutto e un pizzico di noce moscata. Preparare la sfoglia con farina, uova intere, i 3 tuorli e l’acqua. Far bollire per poi servire con condimento e parmigiano.