Sagra della Ciliegia Gioiello dell'Etna

Sant'Alfio Sant'Alfio CT

Da sabato 04 luglio 2026 a lunedì 06 luglio 2026

La “Ciliegia... Gioiello dell’Etna”, nata nel 2008, si svolge a Sant’Alfio il primo fine settimana di luglio ed è una sagra che si è affermata come una delle principali vetrine per la promozione della Ciliegia Dop dell’Etna e dei suoi derivati. Celebra, inoltre, i prodotti tipici, l’artigianato, la gastronomia e il turismo. Ogni anno, l’evento attira un numero crescente di espositori e visitatori. In piazza Duomo sono allestiti numerosi stand dove gli espositori presentano e vendono i loro prodotti tipici, offrendo anche la possibilità di partecipare a degustazioni guidate. L’evento diventa così un’esperienza sensoriale che valorizza il patrimonio agricolo e gastronomico del territorio. Un evento di grande richiamo che arricchisce la manifestazione è l’Infiorata di Sant’Alfio, un’opera collettiva che coinvolge numerosi gruppi locali, tra cui le Pro Loco dell’hinterland Jonico-Etneo, i Maestri Infioratori “Opificio 4” della Città di Noto e San Pier Niceto, l’Azione Cattolica e i cittadini di Sant’Alfio. Insieme, realizzano spettacolari opere d’arte floreale lungo la via Coviello, una strada in pietra lavica che ogni anno attira migliaia di visitatori. A completare l’atmosfera ci sono spettacoli musicali e folkloristici.

DOVE SI TR0VA

Centro storico. Sant'Alfio - Catania - Sicilia

DA VEDERE

Sant’Alfio, situato alle pendici dell’Etna, ha origini che risalgono alla fine del XVII secolo. Il suo nome è legato ai tre santi fratelli martiri Alfio, Filadelfo e Cirino. Secondo la tradizione, durante il loro viaggio da Taormina verso Trecastagni, i tre Santi Fratelli attraversarono il luogo dove oggi sorge Sant’Alfio. Qui avvenne il “Miracolo della Trave”: un vento impetuoso si scatenò improvvisamente, liberando i tre fratelli dal peso enorme della trave con cui erano stati barbaramente caricati per rendere più faticoso il loro cammino. Il paese conserva ancora oggi intatto il suo centro storico, dove è possibile passeggiare tra antiche stradine che conducono agli edifici più significativi. Da piazza Duomo si può godere di un magnifico panorama: qui si erge la chiesa Madre, la cui facciata è realizzata in pietra lavica dell’Etna. Tra i luoghi di maggiore interesse, spicca il millenario Castagno dei Cento Cavalli, un monumento storico nazionale e simbolo naturalistico del territorio. La sua età è stimata tra i 3.600 e i 4.000 anni, ed è considerato l’albero più antico e più grande d’Europa e l’albero da frutto commestibile più antico della terra.

I PRODOTTI TIPICI

Tra i prodotti tipici, oltre alla ciliegia Dop dell’Etna, spiccano le mele dell’Etna, famose per la loro dolcezza e il sapore unico, grazie al suolo vulcanico. Il vino, prodotto dalle vigne etnee, è un’altra eccellenza locale, apprezzato per la sua qualità e il legame con il territorio. Tra i dolci tradizionali la pasta di mandorla e la nocciola sono particolarmente rinomate, preparate con ingredienti freschi e locali. Infine, il miele, frutto del lavoro delle api che si nutrono delle diverse varietà di fiori dell’Etna, è un altro prodotto pregiato che racconta la ricchezza naturale della zona.