Sagra del Salame Tipico Bergamasco

Ghisalba Ghisalba BG

sabato 09 maggio 2026

Negli Anni ’90 alcuni amici di Ghisalba, produttori di salame artigianale, iniziarono a riunirsi per assaggiare i rispettivi prodotti e poi decretarne il migliore. Decisero di stendere un disciplinare (interpellando l’Associazione norcini bergamaschi) che stabilisse le caratteristiche da rispettare per la produzione del Salame Bergamasco: macinatura delle carni, miscela di spezie, modalità di insaccamento e legatura fatta a mano. Nel 2000 ha preso il via la Sagra del Salame Tipico Bergamasco che, ogni anno, decreta il migliore - prodotto da aziende locali artigianali - in collaborazione con l’Associazione norcini bergamaschi, che raccoglie i salami in gara e consente una prima selezione da parte di una giuria tecnica: 20 assaggiatori dell’Organizzazione nazionale assaggiatori salumi valutano il prodotto e assegnano un punteggio su aspetto, legatura, stagionatura, composizione e degustazione. Una giuria popolare degusta poi i 6 finalisti, assegnando un ulteriore punteggio. La somma dei voti decreta il vincitore. Dopo la premiazione i finalisti vengono messi all’asta e il ricavato va in beneficenza. Il tutto in una cornice ricca di eventi e attività di animazione.

DOVE SI SVOLGE

Centro storico. Ghisalba - Bergamo - Lombardia

DA VEDERE

Ghisalba è situata sulle rive del fiume Serio e fa parte dei territori appartenuti al condottiero e capitano di ventura Bartolomeo Colleoni che, durante il periodo della dominazione veneziana, era proprietario di una vasta area della pianura bergamasca dove oggi si possono ancora visitare numerosi castelli di singolare bellezza e storia a lui appartenuti. A Ghisalba, inoltre, di particolare fascino è la chiesa di San Lorenzo, grandioso edificio neoclassico progettato dall’architetto milanese Luigi Cagnola, autore anche dell’Arco della Pace di Milano.  Nei dintorni, si trova il santuario della Madonna della Consolazione che custodisce nell’abside un grande dipinto del 1684 di Giovan Battista Soldani che attesta la miracolosa apparizione della Madonna del 1494.