La Sagra della Nocciola di Caprarola, la più antica della Tuscia viterbese, si svolge ogni anno tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, in occasione della festa del patrono Sant’Egidio. L’evento promuove la Nocciola Gentile Romana Dop e valorizza il patrimonio storico e culturale della città. Durante la manifestazione, le vie del paese si animano con degustazioni di nocciole, di dolci tipici come i “tozzetti” e gelato. Il momento clou è la sfilata di carri folkloristici lungo “Lo Deritto”, la via principale, per celebrare il prodotto e il centro storico.
Le peculiarità distintive tanto climatiche quanto territoriali della zona di produzione concorrono a rendere la Nocciola Romana Dop un prodotto unico nel suo genere, in particolare per le caratteristiche di croccantezza e di tessitura compatta, senza vuoti interni. I suoli di origine vulcanica, ricchi di microelementi e potassio, costituiscono un connubio perfetto con il clima mite dei monti Cimini e Sabatini, le cui variazioni termiche si conciliano ottimamente con le tempistiche evolutive della pianta.
DOVE SI TROVA
Centro storico. Caprarola - Viterbo - Lazio
DA VEDERE
Situato nel cuore della Tuscia, il borgo di Caprarola offre una vista panoramica sui monti Cimini e sulla campagna circostante. Il famoso Palazzo Farnese, progettato da Jacopo Barozzi da Vignola, è una delle principali attrazioni turistiche. Caprarola è anche nota per la sua posizione strategica, vicino al lago di Vico, che la rende ideale per escursioni e passeggiate. Oltre al Palazzo Farnese, Caprarola offre altre attrazioni da scoprire, come il borgo antico con le sue stradine acciottolate e le case in pietra, perfette per una passeggiata tranquilla.
LA RICETTA
Per preparare i tozzetti caprolatti, si sbattono le uova e si uniscono gli ingredienti liquidi, lo zucchero, lo strutto, gli aromi, le nocciole e infine la farina, ottenendo un impasto morbido. Si formano dei filoni su una teglia, li si spolvera con zucchero e si infornano prima a 190° per 10 minuti e poi a 170° per altri 10. Una volta raffreddati, i filoni si tagliano a tronchetti e si rimettono in forno per 10 minuti finché non diventano dorati.