Baccanalia

Via Bacco San Gregorio Magno San Gregorio Magno

sabato 14 marzo 2026

Baccanalia è una rinomata manifestazione enogastronomica e culturale che da oltre trent’anni anima San Gregorio Magno, in Campania. La manifestazione nasce dal desiderio di condividere le ricchezze locali e dall’ospitalità tipica della gente del luogo. La sua unicità risiede nella location, un borgo medievale con cantine in pietra, che negli anni Novanta sono state aperte al pubblico per offrire vino e prodotti tipici di alta qualità. Oggi, circa 60 cantine trasformate in osterie accolgono i visitatori, mentre il borgo si anima con musica popolare e profumi irresistibili. Le cantine di via Bacco, originariamente laura del monastero di San Zaccheria, erano in passato luoghi di ritiro spirituale per gli eremiti, come testimoniato dai codici medievali. Col tempo, queste cantine si sono trasformate in frigoriferi naturali, grazie alla temperatura costante di circa 15 gradi, ideale per la conservazione del vino e dei prodotti agro-pastorali. Gli abitanti del posto sono soliti definire il luogo “R Gruttcedd” termine di origine medievale che sta per Grotti-celle, a testimonianza del fatto che le cantine nascono come celle dove gli eremiti erano soliti praticare il ritiro spirituale.

DOVE SI SVOLGE

Via Bacco. San Gregorio Magno - Salerno - Campania

DA VEDERE

Baccanalia è una rinomata manifestazione enogastronomica e culturale che da oltre trent’anni anima San Gregorio Magno, in Campania. La manifestazione nasce dal desiderio di condividere le ricchezze locali e dall’ospitalità tipica della gente del luogo. La sua unicità risiede nella location, un borgo medievale con cantine in pietra, che negli anni Novanta sono state aperte al pubblico per offrire vino e prodotti tipici di alta qualità. Oggi, circa 60 cantine trasformate in osterie accolgono i visitatori, mentre il borgo si anima con musica popolare e profumi irresistibili. Le cantine di via Bacco, originariamente laura del monastero di San Zaccheria, erano in passato luoghi di ritiro spirituale per gli eremiti, come testimoniato dai codici medievali. Col tempo, queste cantine si sono trasformate in frigoriferi naturali, grazie alla temperatura costante di circa 15 gradi, ideale per la conservazione del vino e dei prodotti agro-pastorali. Gli abitanti del posto sono soliti definire il luogo “R Gruttcedd” termine di origine medievale che sta per Grotti-celle, a testimonianza del fatto che le cantine nascono come celle dove gli eremiti erano soliti praticare il ritiro spirituale.

LA RICETTA

“R Patan Cunzuat”.
È il piatto tipico di San Gregorio Magno, preparato con le patate bianche coltivate nelle montagne circostanti che, grazie al terreno montano, acquisiscono una consistenza unica e un sapore inconfondibile. Questo piatto unisce la tradizione locale della patata con il peperone crusco, un ingrediente simbolo della Lucania. Le patate vengono sbollentate e condite con peperoni cruschi fritti in olio d’oliva locale, creando un piatto semplice ma dal profumo inebriante e dal sapore unico.